Parrocchia Santa Maria di Sovereto

14/06/2015 | Responsabili oratorio | 1219 | Oratorio

Aspettando l'oratorio estivo

Fra pochissimi giorni partirà il divertentissimo oratorio estivo 2015: PER FAR FESTA! E si quest’anno il tema dell’oratorio è la festa, quella con la F maiuscola, quella che unisce e fa stare allegri. La buona tavola e gli amici sono alcuni dei principali ingredienti della nostra festa estiva; sulla tavola si alterneranno cibi di ogni genere con proprietà e caratteristiche uniche, dal sale alla buona mela. Solo un cuoco esperto sa che per ottenere un buon piatto bisogna rispettare la chimica di cui gli ingredienti sono composti perché i loro sapori si combinino in modo armonioso e conservino il loro sapore originale allo stesso tempo.

Chi sarà mai questo bravo cuoco? Beh…non può essere che il buon Dio! E gli ingredienti? Ovviamente siamo noi, a volte siamo sale, a volte zucchero, a volte broccoli! La buona tavola è il quotidiano entro il quale ci muoviamo ogni giorno speranzosi di trovare la giusta ricetta perché la nostra vita sia una Festa.
Ascoltando qua e là qualche bimbo iscritto all’oratorio si è avvertita una certa titubanza per il tema dell’oratorio, qualcuno pensa che dovrà misurarsi in vere e proprie gare culinarie. Divertente ascoltare la sfrenata fantasia dei bambini. Certo il cibo sarà da supporto, ma non il solo protagonista. I veri protagonisti saranno i bambini che, come tradizione vuole, si cimenteranno in balletti, giochi da perdere il fiato, laboratori coloratissimi e sfide divertenti. Qualche uscita a sorpresa farà da contorno al divertimento assicurato!

Perché un oratorio sulla festa? Perché la chiesa è fatta di persone, dagli ingredienti che sapientemente combinati danno vita alle feste più belle: l’oratorio, la catechesi, la festa della comunità, il piccolo e poco pretenzioso musical di fine oratorio, le chiacchiere sul sagrato, le pizze di fine anno accompagnate da qualche ballo azzardato, la Messa. Lo spirito festoso è l’anima di una comunità. Il ristorante delle buone notizie che accoglierà i bimbi per l’oratorio estivo è gestito dalla fantasiosa e precisa Assunta e dal suo collaboratore pasticcione, ma di buona volontà Jean Pierre. Nello scantinato, nascosti, vivono i sette nani cattivi che desiderano solo distruggere le feste: non sopportano che portino felicità e creino legami tra le persone.
Sono proprio i sette nani che hanno catturato l’interesse degli animatori nella scelta del tema! La parrocchia è il nostro ristorante delle buone notizie o meglio della Buona Novella e gli animatori somigliano un po’ alla cara signora Assunta, cuoca determinata che ha investito le sue energie nella costruzione del ristorante dove le persone vengono messe sempre al primo posto. Assunta non si perde mai d’animo e sa instaurare rapporti veri con il suo collaboratore, riuscendo ad andare oltre i difetti che gli altri continuamente gli trovano. E Jean Pierre chi altri non è se non i nostri giovanissimi animatori che per passione e fedeltà continuano sempre e sanno ricominciare anche dopo gli sbagli, sforzandosi di migliorarsi come persone?

Tutti insieme per far festa contro i sette nani dello scantinato del Go(o)d News bar, perché la gioia dello stare insieme prevalga sulla noia. Eccoli i nani che di tanto in tanto infastidiranno i piccoli bambini dell’oratorio: Sololo il nano che crede di bastare a se stesso perché gli altri sono incapaci e buoni ad essere usati; Fifolo che in realtà vorrebbe stare con gli altri , ma per paura del giudizio altrui resta col gruppo sbagliato; Spigolo il nano che critica tutto e tutti in modo distruttivo; Scivolo il nano indifferente che non si fa coinvolgere più di tanto; Gruzzolo che pensa solo al suo tornaconto personale e ossessionato dai soldi; Bernoccolo il nano dello sballo che è disinteressato agli altri; e infine Idolo il nano che ha come modello solo se stesso.
Come nella preparazione di un piatto speciale , può succedere che l’eccessivo uso di un ingrediente rovini il risultato finale, così nel bar di Assunta e Jean Pierre accade che qualcuno esageri. Il buon cuoco sa, però come aggiustare il piatto…Franco e Bollo ci daranno una mano! Anche noi animatori ci affidiamo al Buon Cuoco nel difficile compito di educare e formare i bambini attraverso il gioco e la fantasia.

Vi aspettiamo! Buon oratorio e …facciamo festa!